Forse non tutti conoscono Vladimir Vysotskij: poeta, cantautore, cantastorie, attore… insomma, un artista a tutto tondo!
Le sue canzoni sono piene di pathos: a volte sono un grido di protesta, altre una constatazione amara dei fatti, con a tratti degli sprazzi di ironia e sarcasmo. Talvolta il suo canto è quasi sussurrato, talaltra la sua voce si fa forte come un tuono. La sua voce è graffiante, profonda e unica, come la sua anima.
Muore nel 1980.
Proprio qualche giorno fa, il 25 gennaio, avrebbe festeggiato il suo 80° compleanno.
Qui potete ascoltare una sua canzone sottotitolata in italiano, che personalmente mi piace molto. Si chiama “Я не люблю”:
Pensate che a Vysotskij nel 1993 in Italia è stato dedicato un album tributo, Il volo di Volodja, che raccoglie alcuni suoi brani, tradotti, riarrangiati ed eseguiti da cantanti italiani, come Vecchioni, Finardi, Ligabue, Cristiano De Andrè e altri. Ecco una delle canzoni contenute nell’album: