L’8 maggio 1945 in tarda sera fu firmata la resa della Germania nazista, a Mosca era già iniziato il 9 maggio. E da allora, nella data di oggi (il 9 maggio), i russi celebrano il День Победы, ovvero la Festa della Vittoria, una delle ricorrenze più amate del paese. È il giorno della memoria agli eroi, ai caduti per la libertà e l’indipendenza della Patria.
La Seconda Guerra Mondiale viene praticamente sempre chiamata Grande Guerra Patriottica (Великая Отечетсвенная Война). Questo dovrebbe già darvi il senso dell’ importanza di tale festa per il paese.
Dovete sapere che l’Unione Sovietica nel secondo conflitto mondiale venne invasa da parte dell’esercito tedesco, tanti furono i territori occupati e moltissime furono le vittime. Si contano oggi circa 28 milioni di morti in URSS. Una cifra spaventosa. Si lottò strenuamente per la difesa della propria terra e della propria gente. Fu una guerra estenuante e sofferta. Quasi in ogni famiglia russa di oggi si conta almeno un morto in guerra. Nella mia famiglia uno dei fratelli di mia nonna morì sul fronte, dell’altro non arrivarono più notizie. Mia nonna fino alla fine dei suoi giorni ha sempre sperato si fosse salvato.
In questo giorno in ogni parte della Russia si svolge un rituale solenne: alla mattina iniziano le processioni ai monumenti alla Gloria, alla Vittoria, a quelli in onore delle vittime del nazismo e alle Tombe del Milite Ignoto. Si portano mazzi e corone di fiori. Nelle piazze principali di Mosca e di altre grandi città si svolgono sfilate militari.
Oggi anche noi vogliamo commemorare la memoria delle tante vittime della guerra esprimendo la forte speranza che i conflitti, tutti, cessino davvero un giorno.
Curiosità:
Il nastro che si vede nell’immagine qui sopra è conosciuto come Георгиевская лента. Prende il nome da San Giorgio, martire e trionfatore.
Si tratta di un nastro diventato il simbolo di questa festa in seguito all’iniziativa promozione di carattere sociale di Ria Novosti e di ROOSPM “Organizzazione studentesca”, partita nel 2005. La Георгиевская лента, ovvero il nastro di San Giorgio, per aspetto e accostamento di colori si rifà al nastro che accompagna la medaglia al valore militare “Per la vittoria sulla Germania nella Grande Guerra Patriottica 1941-1945”, anche se in realtà il nastro che porta questo nome risale all’epoca della zarina Caterina II e rappresentava la più alta onorificenza. C’è chi sostiene che questi nastri, ancora adesso distribuiti in occasione del 9 maggio, simboleggiando la vittoria nella Grande Guerra Patriottica, dovrebbero chiamarsi Nastri della Guardia, ovvero i nastri che accompagnavano onorificenze e medaglie degli ordini militari durante l’Unione Sovietica.
