Oggi scoprirete un nuovo modo di dire in russo!
Riaffiorano in me ricordi d’infanzia legati all’espressione che vi spiego oggi…era una frase che diceva spesso mia nonna, per scherzare.
Da piccola non capivo esattamente il significato letterale di questa espressione, ma ne percepivo il senso.
Sarà che lei sgranava gli occhi come ad imitare la scena! 🙂
Poi ricordo, che quando analizzai esattamente la frase, rimasi un attimo interdetta e chiesi:
– Ma perché? Come guarda il баран (montone; ariete) il cancello nuovo?
Lei allora me lo imitò.
– E perché fa così?
– Perché mentre era al pascolo il portone di casa è stato cambiato. Lui ritorna e non lo riconosce più, rimane spiazzato. E allora lo fissa.
Dunque riprendiamo tutto da capo e spieghiamo finalmente il significato dell’intera espressione…
Il баран, abbiamo detto, è il maschio della pecora. Ворота vuol dire cancello o portone (in russo è un plurale).
Interessante l’uso nella lingua parlata di что, lett. cosa (che può anche diventare чё – di registro ancora più basso) che viene utilizzato con il significato di “perché“.
Se ci pensate anche in italiano, nella lingua parlata, si usa spesso cosa in sostituzione del “perché“:
Что ты на меня смотришь* как баран на новые ворота!
Cosa mi guardi come un montone davanti al cancello nuovo!
* come alternativa possiamo avere “Что ты на меня уставился” (Cosa mi fissi)
Un analogo in italiano a questa espressione potrebbe essere:
Cosa mi guardi con quella faccia da ebete!
Un ringraziamento speciale va al disegnatore Corrado Facchinetti per la splendida immagine creata appositamente per Parliamo Russo!